Madonna di Campiglio

Madonna di Campiglio

Madonna di Campiglio, in provincia di Trento, è una delle più note località sciistiche non solo italiane, ma europee, tanto che proprio sulle sue piste vengono disputate anche le gare di slalom speciale di Coppa del Mondo.

L’area di Madonna di Campiglio comprende paesaggi che sono unici per la loro bellezza naturalistica. Si va dalle spettacolari architetture rocciose, costituite dalle tipiche rocce dolomitiche che al tramonto assumono un colore rosaceo, al verde dei pascoli e dei boschi, fino all’azzurro dei limpidissimi laghetti alpini.
L’altitudine media della località è di circa 1.500 metri sul livello del mare e si trova in una conca tra la Presanella, le Dolomiti di Brenta e l’Adamello.

Particolarità del luogo è che il suo territorio, abitato da circa mille persone, è diviso tra due comuni confinanti: il centro del paese fa parte di Pinzolo, mentre alcune frazioni appartengono a Ragoli.
In estate il turista può camminare per ore alla scoperta di luoghi incantevoli nel Parco dell’Adamello – Brenta lungo i numerosi percorsi di trekking di diversa difficoltà.
Per molti di essi non occorre avere attrezzature particolari, ma solo delle scarpe adatte e tanta voglia di immergersi nella natura. Si può scegliere di fare il giro delle cascate o quello dei rifugi, salire ai diversi laghi che punteggiano l’area oppure fare la romantica passeggiata dell’Imperatrice, seguendo le orme delle passeggiate della principessa Sissi che tanto amava questa località.
Gli sport che si possono praticare sono quasi infiniti. Chi vuole può cimentarsi nell’alpinismo, ma ci sono anche percorsi per mountain bike, campi da golf, da tennis o passeggiate in carrozza per i più pigri. In inverno poi gli sciatori possono veramente trovare ogni tipo di pista, da quella “mondiale” del 3Tre a percorsi da scendere su una tavola da snowboard e naturalmente non mancano i percorsi per lo sci di fondo e neppure per le “ciaspolade”. Ci sono ben 60 chilometri di piste e 19 impianti di risalita, compresi quelli che collegano la località con Pinzolo.
Madonna di Campiglio si trova anche l’Ursus Park che viene definito lo snowpark più bello di tutta la catena alpina, ma una delle esperienze da non farsi mancare assolutamente è lo sleedog, la corsa su di una slitta trainata da cani.

Dopo le passeggiate, le discese con gli sci o qualsiasi altra attività, ci vuole assolutamente un po’ di relax e si può ritrovare il proprio benessere in una spa, oppure si può semplicemente gironzolare per le vie del centro paese per fare un po’ di shopping tra i negozi che non hanno nulla da invidiare a quelli cittadini.

Per quel che riguarda la ristorazione, non c’è che l’imbarazzo della scelta, ci sono ristoranti eleganti, altri più tradizionali, oppure si può consumare un ottimo pasto a base di piatti tipici in un maso o in un rifugio.
Il dopocena può invece essere trascorso in uno dei tanti locali notturni e bar che offrono anche intrattenimento, ma non mancano le discoteche per i più giovani.
Prima di lasciare Madonna di Campiglio per tornare a casa è d’obbligo uno shopping di prodotti gastronomici locali per ricordare i sapori che hanno segnato una meravigliosa vacanza e così via all’acquisto di Spressa, il tipico salame all’aglio, del formaggio locale e di qualche bottiglia degli ottimi vini trentini, il marzemino e il teroldego o del distillato tipico aromatizzato con la genziana.