Centri Termali del Trentino

Il Trentino possiede numerosi stabilimenti termali molto diversificati fra loro, e tutti collocati in contesti naturali da sogno.
Le acque del Trentino sono infatti rinomate in tutta Europa per le loro proprietà curative, venendo molte di esse utilizzate sin dal periodo romano; la loro fama crebbe in età medievale per poi venire utilizzata, in tempi più recenti, addirittura dalla famiglia d’Asburgo.

Le acque termali, grazie alla loro speciale qualità, permettono di curare varie patologie della pelle come psoriasi e dermatiti, nonché circolatorie, respiratorie, digestive ed artroroeumatiche.

Le principali stazioni termali della zona della Valsugana, dotate di acque arsenicali-ferruginose, sono:

(A) Levico Terme: forse la stazione termale più famosa del Trentino, è collocata in un paesaggio naturale tra i laghi di Levico e di Caldonazzo ed è particolarmente adatta per i fanghi, la balneoterapia e l’aerosol;
(B) Vetriolo Terme: situata a pochi chilometri da Levico, condivide con questo centro l’acqua termale e dunque le sue proprietà terapeutiche;
(C) Roncegno: alle pendici del Monte Fravòrt, il luogo possiede un’importante beauty farm nonché degli alberghi e centri wellness dotati di numerose cure a base di massaggi ed estetiche.

Nella Val di Sole, invece, si trovano:

(D) Pejo: collocate a quasi 1400 metri d’altitudine, e terme di Pejo sono in una postazione naturale d’eccezione poiché in pieno Parco Naturale dello Stelvio;
(E) Rabbi: anch’esse situate nello Stelvio, Rabbi è conosciuta in tutta Europa per le sue attività benefiche sui reumatismi e la circolazione.

Alle stazioni appena elencate si può aggiungere quella di (F) Comano, situata nelle Giudicarie e molto apprezzata per le proprietà curative della pelle e delle vie respiratorie.

Accanto alle terapie termali classiche, il Trentino possiede stabilimenti nei quali è possibile fare i cosiddetti bagni d’erba (o fitobalneoterapia), vale a dire immersioni nell’erba appena tagliata e quindi in fermentazione. Tale tecnica costituisce un’evoluzione dei più antichi “bagni di fieno” e viene utilizzata al fine di curare i disturbi reumatoidi e quelli post-traumatici; il centro più conosciuto per tali terapie è (G) Garniga, situato in pieno monte Bondone. Le terme di Garniga si trovano attualmente in fase di restyling e saranno riaperte al pubblico soltanto nel 2014.