Lago d’Itrio

Tra la Lombardia ed il Trentino, nella zona delle Prealpi Bresciane, troviamo il Lago d’Idro (o Lago Eridio).
Di origine glaciale, è sito ad un’altitudine di 370 metri slm, presenta una una superficie di quasi 11 km² ed ha una profondità massima di circa 120 metri.
Al di là di queste caratteristiche è una meravigliosa, ma ancora poco considerata destinazione turistica, circondata da una natura rigogliosa e da pittoreschi e tranquilli paesini, tutti da scoprire.

Frequentatissimo durante i mesi estivi (per via del clima paradisiaco che non conosce afa ed opprimente calura, anche grazie all’ Ander o Vinessa, un vento che interessa tutta la parte meridionale del Garda), il Lago d’Idro offre la possibilità di praticare tutto l’anno sport a contatto con la natura: non solo nuoto, canoa, Kite Surfing e Windsurf, ma anche pesca, trekking, mountain bike, arrampicate ed equitazione.
E per gli amanti del brivido ci sono anche dei luoghi perfetti per chi ama il parapendio.

Se allo sport ed alle forti emozioni preferite il dolce far niente, potrete rilassarvi sulle deliziose spiagge di pietrisco (tutte generalmente di facile accesso), oppure scoprire i principali centri balneari lacustri.
Tanti paesi che vi si affacciano vantano un’origine medievale e, grazie alle loro stradine lastricate ed ai mille portici, sono particolarmente affascinanti e romantici.

Ricordiamo che il Lago d’Idro è alimentato dalle acque del Fiume Chiese e rientra, per una piccola porzione nella Riserva naturale provinciale (con l’ononimo nome del lago) istituita per tutelare un ecosistema unico, caratterizzato dalla presenza di una flora e di una fauna particolarmente pregevole: uccelli migratori, specie acquatiche, gallinelle reali, folaghe, aironi cenerini, upupa e martin pescatori.

Dal punto di vista ricettivo, l’offerta della zona è più che buona: non mancano agriturismi, Bed and Breakfast, alberghi di ogni categoria, e, soprattutto, tanti camping ben attrezzati.

I PRINCIPALI CENTRI DEL LAGO IDRO: 
ANFO: centro minuscolo e suggestivo della Val Sabbia, Anfo, è famoso per l’omonima rocca. La Rocca d’Anfo è una fortezza militare edificata lungo il versante del monte Censo, nel XV secolo, dalla Repubblica come presidio difensivo per proteggere il vicino confine di Stato. Ricostruita dai francesi, fu adibita anche a prigione ed a polveriera. Nel corso degli ultimi decenni è stata completamente abbandonata ed, attualmente, non è visitabile internamente.

IDRO: è il nucleo abitato da cui prende il nome. Nonostante non sia grandissimo – non supera i 2.000 abitanti – è suddiviso in varie frazioni: Lemprato, Pieve Vecchia, Crone, Vantone, Vesta e Tre Capitelli. Sorge nella parte meridionale e si presenta come un borgo tranquillo e senza tempo, caratterizzato dalla presenza di diverse abitazioni rustiche, affacciate direttamente sul lago, ed un buon numero di strutture ricettive e ricreative. Una piccola curiosità: è sede dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia.

PONTE CAFFARO: sorge nella parte settentrionale e funge da confine con la vicina provincia trentina. Non è una paese vero e proprio, ma la frazione del Comune di Bagolino. Famoso per essere stato teatro nel giugno del 1866, la storica battaglia tra austriaci e garibaldini, ricordata dal grandioso Sacrario militare di Monte Suello, oggi ospita numerose competizioni sportive.

COME ARRIVARE SUL LAGO D’IDRO:
Il Lago dista 150 km da Milano, 60 km da Brescia, 70 km da Trento e 95 da Verona.
Se percorrette l’Autostrada A4, potete uscire a Brescia Est, prendere la Tangenziale che porta sul vicino Lago di Garda e poi seguire le indicazioni per i vari centri.