Lago Smeraldo

Il lago Smeraldo è una perla dell’Alta Val di Non, vicino al centro del paese di Fondo.

Quello di Smeraldo è uno dei bacini artificiali più conosciuti ed apprezzati di tutto il Trentino. Con una superficie di oltre 10mila metri quadrati, lo specchio d’acqua ha aumentato la bellezza già grande dell’ambiente alpino che lo circonda, costituendo un vero gioiello incastonato fra le vicine montagne.

Il nome è infatti evocativo della colorazione che le acque raggiungono durante il periodo estivo, stagione nella quale le conifere vengono riflesse dal lago e gli conferiscono delle tonalità davvero inimitabili.

Costruito nel 1965 attraverso lo sbarramento del Rio Fondo, esso ha anche una piccola spiaggia dedicata ai bagnanti o a chi semplicemente voglia prendere il sole godendo del panorama offerto dalla splendida cornice alpina.

Il lago di Smeraldo, data la sua posizione incantevole e la sua lontananza da ogni centro cittadino, rappresenta un bellissimo luogo nel quale poter approfittare del relax che la vita quotidiana spesso non consente di raggiungere.

Sebbene il lago sia facilmente raggiungibile via auto, è però attraverso la passeggiata che lo collega al paese di Fondo che lo spettacolare ambiente circostante riesce a dare il proprio meglio.

È infatti presente un incantevole percorso pedonale chiamato la passeggiata del Burrone, o valle dei Molini, ricavato nella forra scavata dal rio Sass. Questo canyon copre un dislivello totale di 145 metri, percorribile con l’aiuto di una guida esperta e l’aiuto di un totale di 348 scalini.
Questa suggestiva passeggiata è piena di concrezioni rocciose, fossili e alghe, ed è attrezzata di passerelle ed illuminazioni che ne consentono l’utilizzo anche di notte. Lungo la camminata è possibile anche osservare costruzioni come un lavatoio d’epoca risalente, un ponte romano e la ricostruzione di un antico mulino; tutto ciò permette di godere di un’esperienza davvero unica ed inusuale per una zona come il Trentino.

Il Canyon del Rio Sass non è però l’unico percorso disponibile per raggiungere il lago: altri sentieri conducono alla Madonna Brusada, al doss di Sedruna od all’incantevole vista che si può ammirare dall’Orto Botanico in meno di una ventina di minuti di cammino.

Nei mesi invernali, quando la temperatura cala ed il lago non è più balneabile, la superficie si ghiaccia, trasformando lo specchio d’acqua in una bellissima e naturale pista di pattinaggio all’aria aperta.