Il MART: museo d’arte moderna e contemporanea

Per il turista che vuole visitare il Trentino da non perdere è il meraviglioso Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto MART.

Esso nasce nel 1987 come organo indipendente amministrato della Provincia autonoma di Trento e comprende tre gallerie:
1. Palazzo delle Albere a Trento;
2. la Casa-Museo Fortunato Depero a Rovereto
3. Ll grande complesso progettato da Mario Botta insieme con Giulio Andreolli ed inaugurato a Rovereto nel 2002.

L’edificio del museo è composto da quattro piani. I visitatori possono procedere dal piano terra al piano interrato che ospita l’Archivio del ‘900, con le sue collezioni di libri storici e la Biblioteca, o al primo piano composto da aree destinate a mostre temporanee, la sezione didattica del museo e i suoi uffici.

L’area espositiva si estende per circa 5.600 metri quadrati e occupa il secondo e terzo piano dell’edificio.

Il MART ha avuto il suo carattere specifico fin dall’inizio, a causa della particolare varietà delle sue collezioni ed oggi gli archivi storici e le opere sono la ricca eredità culturale del museo.
Da questo punto di vista il MART non è solo un museo conservativo ma anche e soprattutto, un laboratorio culturale.
La sua attività espositiva è strettamente legata allo studio, lo sviluppo e la ricerca attraverso la promozione di convegni, seminari, conferenze e la programmazione di iniziative editoriali.

La Preziosa collezione permanente del MART si compone di più di 15.000 dipinti, disegni e sculture, ed è stato costruito nel corso degli anni attraverso acquisizioni, donazioni e lasciti da importanti collezioni private.
Gran parte della collezione è dedicata al Futurismo.

Il MART possiede più di 3.000 opere tra disegni, dipinti, sculture e arazzi lasciati in eredità al museo dell’artista Fortunato Depero. La mostra Italiana del Novecento è rappresentato da opere della collezione Giovanardi tra i quali capolavori di Osvaldo Licini, Mario Sironi, Massimo Campigli e Carlo Carrà, e un importante gruppo di dipinti di Giorgio Morandi.
La preziosa collezione del museo comprende anche opere di Giorgio de Chirico e Felice Casorati. L’arte astratta e informale è rappresentata invece da opere di Melotti, Fontana, Burri, Afro, Toti Scialoja, Novelli, Vedova, Sanfilippo, Accardi ed oltre a dipinti e sculture di numerosi altri grandi artisti italiani.

Nella sezione del museo dedicato all’arte contemporanea, la collezione Panza comprende opere dei più importanti artisti americani degli anni 1980 e 1990. Negli ultimi anni la raccolta del MART si è arricchita di opere di artisti impegnati nella ricerca più avanzata degli anni 1970 e 1980, tra cui Boetti, Merz, Paolini, Scarpitta e Kounnelis, mentre l’arte contemporanea internazionale è straordinariamente rappresentata da Naumann, Rainer, Nitsch, Long, Gursky e Höfer.

Accanto a queste mostre il MART organizza anche numerose opportunità per turisti, studiosi e residenti come proiezioni di film, concerti, cicli di conferenze, incontri con artisti e critici, dibattiti e convegni di studio.

Il Dipartimento di Didattica del MART è stato creato nel 1984 al fine di promuovere il patrimonio artistico del Museo e favorire la comprensione di arte moderna e contemporanea.

Sin dall’inizio il Museo ha continuato a ricevere circa 70.000 visitatori l’anno tra gruppi scolastici e il pubblico in generale nei propri laboratori, per le visite guidate, gli studi d’arte relativa a mostre ed i corsi di storia dell’arte, così come quelli di aggiornamento per gli insegnanti.

Da visitare c’è anche l’archivio del museo lasciato da Fortunato Depero alla città di Rovereto nel 1957.

Il museo ha rafforzato la riserva attraverso donazioni e acquisizioni che hanno dato alla sezione archivio un ruolo fondamentale per quanto riguarda la programmazione scientifica e gli obiettivi culturali di tutto l’Istituto, e nel corso degli anni l’Archivio del ‘900 ha intrapreso diverse azioni atte a preservare e promuovere il suo materiale: il restauro, la riparazione, il riordino e la catalogazione dei documenti, la classificazione e la digitalizzazione dei registri e la levigatura di strumenti per la ricerca.

Questo settore promuove lo studio e la valutazione dei suoi archivi con pubblicazioni e mostre, collegamenti con altre organizzazioni per eventi conferenze e riunioni.

Infine troviamo la biblioteca che fin dall’inizio è stata caratterizzata da un mix di pubblicazioni specializzate di arte contemporanea, assemblata come uno strumento di aiuto per lavorare all’interno del museo, ed una collezione che è un vero e proprio archivio di libri che trattano le vicende storiche e biografiche di arte del ventesimo secolo. La biblioteca Depero, quando fu donata al museo fu presto completata dalle biblioteche personali di altri artisti, architetti e critici che arrivavano al MART.

DOVE SI TROVA IL MART
A Rovereto, in Corso Bettini 43, 38068 – Rovereto (TN)
Il Museo si trova nel centro della città.

CONTATTI
Tel: 0464 43.88.87
Num. verde: 800 39.77.60
Mail: info@mart.trento.it

ORARI DI APERTURA:
Da Martedi a Domenica il MART è aperto dalle 10.00 alle 18.00
Il Venerdi è aperto dalle 10.00 alle 21.00
Giornata di chiusura: Lunedi

COME ARRIVARE A ROVERETO
In auto: dall’uscita Rovereto (Nord o Sud) dell’Autostrada A22 del Brennero.
In autobus: sono previsti collegamenti diretti giornalieri con Trento, Ora e Bolzano.
In treno: Stazione FFSS di Rovereto.

PREZZI:
Il biglietto intero costa 11 euro, ma ci sono molte agevolazioni disponibili per famiglie e gruppi, inoltre i bambini fino ai 14 anni di età non pagano.