Parco Naturale di Paneveggio – Pale di San Martino

Il Parco naturale Paneveggio-Pale di San Martino costituisce un’area protetta sin dal 1967, anno in cui la Provincia autonoma di Trento dichiarò tale superficie un’oasi naturale.

Come ogni area protetta, essa ha l’obiettivo di proteggere l’equilibrio ambientale della zona, incrementandone il fattore di biodiversità e costituente zona di rifugio e riproduzione della fauna locale.

Il Parco naturale Paneveggio, originariamente di una superficie di 157 km quadrati e attualmente di 197,  è situato nella zona orientale del Trentino; esso confina con le valli di Fiemme e di Fassa sul versante settentrionale, a sud con il Primiero ed il torrente Cismon, e ad ovest con la valle del Vanoi.

L’oasi, data la vasta superficie ricoperta, si compone di aree distinte: si va dalla zona dolomitica del Trentino, le Pale di San Martino, fino alla zona orientale del Lagorai,
Per la precisione, si possono distinguere tre diverse unità geografiche:

1) la prima, situata nella zona settentrionale, è ricoperta dalla bellissima Foresta di Paneveggio per oltre 2700 ettari dislocati tra i 1500 e i 2000 metri di altitudine. La zona boschiva offre l’opportunità praticamente unica di ammirare conifere dell’altezza di quasi 40 metri;

2) La parte sud orientale è occupata da parte delle Pale di San Martino, costituente probabilmente la parte più spettacolare di tutto il parco. L’altopiano raggiunge i 2600 metri di altitudine, fino ai 3192 metri della cima di Vezzana e i 3194 di Cimon de la Pala;

3) Il settore occidentale è composto dal Lagorai, massiccio montuoso erede di enormi eruzioni vulcaniche risalenti a 300 milioni di anni fa.

Oltre l’abbondanza di territori montuosi, il Parco Naturale comprende anche numerose valli rientranti nel comprensorio del Primiero, e per la precisione:

1) La valle del Vanoi, estesa attorno al comune di Canal San Bovo, circondata dal complesso montuoso del Lagorai e bagnata dalle acque di un torrente;

2) La Val Canali, attraverso la quale si accede alla parte meridionale delle Pale di San Martino;

3) La Val Venegia, situata tra Passo Rolle e il Pian dei Casoni, ed ubicata nel bacino prodotto dal torrente Travignolo.

Il Parco comprende anche molto altro, come i 1500 ettari di prati pascolati da greggi e bovini che si stendono dalla zona boschiva fino alle pendici delle pareti rocciose.
Specchi d’acqua sono inoltre disseminati lungo tutta la zona, ed un’abbondante quantità di torrenti scorrono lungo il territorio del parco rendendo ancor più incantevole il già bellissimo scenario circostante.

La grande varietà di paesaggi, la magnificenza delle alte montagne e l’ampiezza delle distese boschive rendono il Parco naturale Paneveggio-Pale di San Martino una destinazione imperdibile per qualunque amante dell’aria aperta o semplice visitatore alla ricerca di uno scenario naturale davvero unico.