Giro dei 4 passi

Non è un caso che il Trentino sia una delle mete più frequentate non solo dagli amanti dello sci e degli sport invernali, ma anche da chi ama la montagna e le escursioni. Sono infatti moltissime le località che offrono percorsi particolarmente suggestivi e, tra le province di Trento, Bolzano e Belluno, in Veneto, si trova una delle più affascinanti: Sella Ronda, detta anche il Giro dei Quattro Passi.

E’ così chiamato il percorso stradale che gira intorno al monte Sella, sia con piste da sci che da un percorso escursionistico che unisce quattro diversi passi alpini, permettendo di immergersi completamente nelle Dolomiti.

LE VALLI ATTRAVERSATE:
Attraverso il Sellaronda, infatti, si attraversano le più belle vallate dolomitiche: Val di FassaVal GardenaVal BadiaVal di Livinallongo del Col di Lana, tutte unite tra loro da un percorso che si tuffa nei boschi e nelle valli montane.

IN BICICLETTA:
Proprio per la sua bellezze e per la sua conformazione, il Sellaronda è molto amato  dai ciclisti: l’intero percorso, infatti, è percorribile in bicicletta, ed è teatro, ogni anno, della Maratona delle Dolomiti, la più nota manifestazione ciclistica montana, che si svolge ogni estate nel mese di luglio e vede una larghissima affluenza non solo dalle altre regioni italiane ma anche dal resto dell’Europa.

A PIEDI
Se si vuole ammirare il percorso a piedi, iniziando dal Passo Sella, la cosa migliore è raggiungere il Rifugio Sella, che offre un panorama indimenticabile sulle valli e sul Sassolungo, massiccio montuoso tra la Val Gardena e la Val di Fassa: partendo dal rifugio, ci si può dirigere attraverso i ben tracciati percorsi montani verso l’ovovia di Forcella di Sassolungo.
Si tratta di una vecchia struttura ancora perfettamente funzionante che, passando sopra alle rovine di una antica frana, porta al rifugio di Forcella, sopra i 2500 metri di altezza.

Ma anche gli altri tre passi offrono spettacoli naturalistici unici: il Passo Gardena, ad esempio, più selvaggio degli altri, e, proprio per questo, adatto agli escursionisti più esperti, e da tentare solo con un clima favorevole, è caratterizzato dal paesaggio pieno di guglie e di asperità, così come il Passo Pordoi, caratterizzato da incantevoli vallate ricche di fattorie che fanno da contraltare a pareti rocciose adatte ai più abili scalatori.

Infine, il passo Campolongo, che unisce la Val di Livinallongo con la Val Badia, offrendo ai visitatori una serie di piccoli paesini turistici in cui provare la gastronomia locale e farsi tentare dall’artigianato.

CON GLI SCI
Per chi invece vuole percorrere il Sellaronda con gli sci, sono due i percorsi che girano intorno al massiccio.
Offrendo tutti gli scorci tra le montagne con discese lunghissime nel silenzio delle vallate: posti in due direzioni opposte, infatti, si possono provare il percorso verde ed il percorso arancione, piste frequentatissime in qualsiasi periodo dell’anno.

1) La pista verde è quella più rilassante e più adatta a chi ha meno dimestichezza con gli sci: punto di partenza e di arrivo è Selva di Val Gardena e, procedendo in senso antiorario e servendosi delle varie seggiovie, si passa vicino Canazei e attraverso Arabba, uno degli impianti più moderni e frequentati della zona.

2) Più difficile il percorso Sella Ronda arancione, che procede in senso orario e che parte e arriva anch’esso a Selva di Val Gardena, passando per Corvara in Badia e, anch’esso, per Arabba, e affrontando salite e discese più impegnative, come quella chiamata Lupo Bianco.

Entrambi i percorsi, inoltre, acquistano un fascino particolare nel periodo caldo, quando il clima è migliore e il cielo terso e di un bel blu: inoltre, sebbene, l’allenamento sia indispensabile per provarli, l’efficiente servizio bus presente negli impianti permette di fermarsi in qualsiasi momento per lasciare le piste, permettendo ancora di più di rilassarsi nei paesaggi innevati.