La pista ciclabile Val di Sole è una magnifica realtà del Trentino, un modo alternativo di ammirare la bellezza dei suoi luoghi lungo un tracciato percorribile sui propri mezzi a due ruote.
La ciclabile copre la lunghezza di ben 35 km, sviluppandosi quasi per intero lungo il letto del fiume Noce, e coprendo un dislivello complessivo di circa 550 metri: dai 595 metri s.l.m. del paese di Mostizzolo si giunge fino ai 1160 di Cogolo, situato nella Val di Peio.
Il tracciato è stupefacente non soltanto per la bellezza dei propri paesaggi, ma anche per l’esclusività offerta da un percorso d’eccezione: la pista ciclabile si sviluppa infatti lungo antiche strade di collegamento fra paesini di montagna e diverse zone delle valli, nonché lungo pregevolissime strade arginali o situate in aperta campagna.
Il kilometro 0 di questa pista ciclabile si trova al ponte di Mostizzolo, vicino alla stazione ferroviaria del collegamento Trento-Malè. Già dalle prime immagini offerte dal percorso è facile intuirne la profonda bellezza: la forra attraversata dal ponte, la foce del fiume Noce nel Lago di Santa Giustina ed il vicino bosco di abeti contribuiscono a rendere i tratti offerti dal paesaggio di stampo peculiarmente alpino.
Il primo incontro con il bosco di sempreverdi lascia gradualmente il posto ad un’ampia campagna ricoperta da bellissimi frutteti e verdissimi prati fino a Malè, pregevole cittadina che funge da capoluogo della Val di Sole. Il corso del Noce guida la pista lungo Cavizzana ed i suoi floridi frutteti fino ad ammirare Castel Caldes e e la Rocca di Samoclevo, la rovina di un mastio del XII secolo.
Superata “le Contre”, centro di sosta nel quale si può usufruire di attrezzature sportive, si segue il Noce fino alla sua confluenza con il torrente Rabbies ed infine alla cittadina di Malè, non attraversata dalla pista poiché situata su di un livello più alto; è comunque possibile deviare e visitare il paese per trovare un piacevole ristoro e godere di un po’ di relax.
Al quindicesimo kilometro si incontra il paesino di Dimaro, seguito da quello di Piano e di Mezzana. Un lungo tratto lungo ampie campagne e costeggiante piccoli paesini conduce al nuovo bicigrill e successivamente Fucine, a cavallo tra la Val di Sole e la Val di Peio. Si è ormai a pochi kilometri dalla conclusione del percorso, ad un’altitudine di quasi mille metri. La vista ed i paesaggi sono davvero stupendi, e la stanchezza causata dal lungo percorso è continuamente mitigata dalla bellezza degli scenari naturali che accompagnano il tracciato ciclistico. Superato Fucine si attraversa un frammento della Val di Peio, il cui stretto percorso obbliga ad un ripetuto attraversamento del fiume Noce, per poi concludersi con un breve tratto in fino a raggiungere il centro abitato di Cogolo, destinazione finale del percorso.
Raggiungere la pista ciclabile è molto semplice soprattutto grazie all’apposito treno Dolomiti Express (attrezzato per il trasporto di ben 80 biciclette) lungo la tratta Mostizzolo-Marilleva, nonché grazie al servizio Bicibus operativo dal 26 giungo al 2 settembre e disponibile sulla tratta Marilleva 900-Cogolo di Peio.