Torbole su Garda

Torbole – Nago sono i due borghi che costituiscono il noto comune sulla sponda trentina del lago di Garda.

Da sempre è una località turistica molto apprezzata per la dolcezza del clima che si può definire mediterraneo nonostante la latitudine, non a caso Goethe definiva Torbole “la terra dove fioriscono i limoni”. Ma ci sono anche meravigliosi paesaggi, estremamente vari perché la sua altitudine va dai 63 metri fino ai 2078 metri s.l.m. del monte Altissimo, che fa parte della catena del Baldo.
Con un territorio che presenta caratteristiche montane, lacustri e balneari, il turista può veramente dedicarsi a ogni tipo di attività e le strutture ricettive, sportive, i negozi e i luoghi di intrattenimento e divertimento sono numerosi, oltre ai diversi monumenti di interesse storico-culturale.
Insomma Torbole – Nago è un vero proprio paradiso per il turista.

Grazie alla sua posizione, sulle acque del lago che fronteggiano Torbole spirano dei venti regolari che permettono di praticare windsurf e vela tutti i giorni dell’anno e ciò ne fa una delle località italiane è più frequentate dagli amanti di questi sport.

Non tutti però possono amare la vela e così ecco una bella spiaggia ampia e attrezzata, dotata di servizi e affiancata dal verde Parco Pavese dove trovare refrigerio all’ombra delle rigogliose piante.
Dal porticciolo invece ci si può imbarcare sui traghetti per partire all’esplorazione dei diversi paesi che si affacciano sul Benaco.

Uno dei punti di forza della località sono le diverse passeggiate che si possono fare sulle alture e sui monti che circondano la località. Chi è pigro può accontentarsi di percorsi brevi che circa in un’ora conducono alla Pineta, al panoramico Monte Corno oppure costeggiare gli argini del fiume Sarca che proprio qui sfocia nel lago. Chi invece adora camminare può salire alle pendici del monte Altissimo fino a raggiungerne la cima oppure percorrere sentieri naturalistici o costeggiare il lago fino alla vicina Riva.

Assolutamente d’obbligo è la visione delle Marmitte dei Giganti, formazioni rocciose che assomigliano a una sorta di pozzi larghi e poco profondi e che sono il risultato dell’erosione glaciale.
Tra le attrattive storico- culturali vanno citati i Forti Austro-Ungarici, sono ottimamente conservati e vennero costruiti dall’Impero Asburgico all’indomani della proclamazione del Regno d’Italia per difendere il Trentino dalle aggressioni dei Savoia. Interessante anche la visita ai ruderi dei Castel Penede che conta circa mille anni e sono numerose anche le chiese che contengono preziose opere d’arte.
Sono numerose anche le opportunità di praticare sport adrenalinici. Sono infatti presenti un centro di torrentismo, con percorsi che mettono a dura prova le abilità atletiche nel Parco Avventura e naturalmente non mancano piste per mountain bike, campi da tennis, piscine e scuole di vela e windsurf.

Il tempo libero per rilassarsi si può invece trascorrere tra lo shopping e i diversi locali di intrattenimento ed è d’obbligo concedersi anche un assaggio dei piatti tipici della zona, quindi via libera ai “bigoi con le aole” pasta con sardelle di lago o le “aole con le cipolle” e per dolce non c’è niente di meglio della torta “de fregoloti” che ha un impasto a base di mandorle.