Ala

Ala

Il borgo di Ala è uno dei centri più importanti della Vallagarina, contando circa 9000 abitanti ed un pregevolissimo centro storico.

La “città di velluto”, così chiamata a causa delle importanti filiere di seta presenti sin dalla dominazione veneziana, è attraversata da un torrente, anch’esso chiamato Ala, e ha potuto annoverare ospiti illustri nella sua lunga storia grazie alla posizione strategica che occupava al confine tra Italia ed Impero Austro-ungarico: tra essi, anche Andreas HoferWolfgang Amadeus Mozart e Napoleone Bonaparte.
Insediamento di origine romana, Ala si compone di una bellissima struttura medievale per quanto riguarda la sua “Villa Alta”, nella quale è facile passeggiare fra le stupende stradine ed imbattersi di colpo imponenti palazzi risalenti all’età medioevale e non solo.

L’architettura della città offre infatti il bellissimo Palazzo de’ Pizzini, il quale ebbe l’onore di ospitare, fra gli altri, lo Zar Nicola I di RussiaMozartNapoleone ed Heinrich Heine. Anche Palazzo Angelini ospitò celebri personalità in viaggio verso l’Italia, quali Carlo V, Massimiliano II del Sacro Romano Impero e Carlo VI d’Asburgo. Allo stesso modo palazzo Zenderighi, attualmente sede della biblioteca comunale, fu nel 1565 luogo di soggiorno del santo Carlo Borromeo.

L’origine illustre di Ala viene inoltre testimoniata dalla totalità della cittadina attraverso i numerosi affreschi e balconi in ferro battuto esposti sulle facciate dei palazzi storici, nonché dai grandi archi in pietra che adornano le strade del paese.

La chiesa di S. Maria Assunta, struttura imponente e densa di storia, domina la città dall’alto del suo alto campanile. La chiesa ha infatti origini molto antiche, e si ritiene fosse una cappella annessa ad un castello poi distrutto dalle lotte intestine fra i Vescovi del Principato di Trento e la famiglia Castelbarco. Attualmente costituisce un importante simbolo per tutta la comunità cittadina.

Nelle vicinanze di Ala, immerso in un bellissimo paesaggio dedicato alla coltivazione delle viti, è possibile raggiungere stupendi edifici come il Santuario di San Valentino, la torre di S. Margherita (risalente all’età medievale) od i ruderi di Castel Saiori.