Rovereto

Perla del Trentino, a metà strada tra Trento e Verona, Rovereto sorge nella Vallagarina ed è un importante centro turistico, naturalistico e culturale del Trentino Alto Adige.

Con circa 38 mila abitanti, la città si presenta come un’antico borgo medievale con un centro storico, sopra il quale svetta il castello cittadino. Storia e cultura (Rovereto ospita due celebri musei come quello storico italiano della guerra e quello d’arte contemporanea) si intrecciano in una località comunque molto legata al territorio che la circonda: la Vallagarina offre una discreta selezione di vini pregiati, come il rosso Marzemino, inoltre la città si trova a soli 25 chilometri dal Lago di Garda ed è protetta dalle Dolomiti che durante l’inverno consentono il raggiungimento di famose località sciistiche, vedi Folgaria, Fondo Piccolo, Fondo Grande e Passo Coe.

Rovereto è considerata la Città della Pace e dello Sport. Come mai? Semplice, in quanto la cittadina ospita, sul Colle di Miravalle, la Campana dei Caduti, la quarta campana più grande nel mondo ottenuta nel 1924 dalla fusione del bronzo dei cannoni utilizzati durante la Prima Guerra Mondiale. Il monumento, che pesa ben 22 mila chilogrammi, risuona ogni sera con 100 rintocchi per ricordare i caduti di tutte le guerre.
In memoria dei soldati scomparsi nel corso della Prima Guerra Mondiale nei dintorni di Rovereto, precisamente sul Colle Castel Dante, sorge l’Ossario di Castel Dante, un imponente sacrario che conserva i resti di 20 mila soldati italiani, austro-ungarici e cecoslovacchi caduti nella Grande Guerra, dal quale si può osservare il panorama dell’intera città.

Sicuramente però il simbolo di Rovereto è il già citato castello, situato in Piazza Podestà dove è presente anche il palazzo del municipio, che è stato costruito nel XIV secolo dall’antica famiglia nobile dei Castelbarco, residente nella Vallagarina. Dal 1921 la fortezza ospita poi il Museo storico italiano della guerra.
Rovereto tuttavia non è solo storia: Palazzo Parolari infatti è sede del Museo Civico, uno dei più antichi musei italiani, dato che la sua fondazione risale al 1851. Dal 2008 inoltre è stata allestita una mostra permanente di zoologia, numismatica e archeologia, mentre ogni fine settimana si organizzano nel giardino riservato al museo spettacoli di astronomia. Anche l’arte occupa un posto di rilievo all’interno della città. Il MART (Museo d’Arte Contemporanea di Trento e Rovereto), inaugurato nel 2002, è il più grande museo d’arte contemporanea costruito in Italia nel novecento.
Più recente invece la Casa d’Arte Futurista Depero, che è stata riaperta nel 2009 in occasione del centenario del movimento futurista, dopo una ristrutturazione dell’edificio. Esso raccoglie alcune delle opere più significative dell’artista, morto a Rovereto nel 1960, ed è l’unico museo in Italia riservato esclusivamente a un esponente del futurismo.

Durante l’estate inoltre la città offre una serie di rassegne e manifestazioni dedicate alla musica, l’arte la cultura, l’enogastronomia che richiamano un gran numero di turisti tra le vie del centro storico. La più importante tra queste è certamente la Notte Verde, evento che si tiene tra fine maggio ed inizio giugno e che affronta il tema della sostenibilità ambientale.