Fiera di Primiero

Fiera di Primiero

Situato a circa 750 metri sul livello del mare, sorge nell’estesa vallata ai piedi delle suggestive cime dolomitiche dette Pale di San Martino.

Le origini e il nome “Fiera di Primiero“, che conta circa 500 abitanti, risalgono al XV secolo, epoca in cui rappresentava il centro fieristico e amministrativo di tutta la valle.
Le opere architettoniche come il Palazzo delle Miniere, che all’interno ospita un museo, e la Chiesa Arcipretale richiamano i tratti gotici tipici del Tirolo.
Pur essendo il più piccolo e di più recente formazione, per la sua storia e per la posizione geografica viene considerato il capoluogo storico dell’intera vallata. Inoltre grazie alla sua posizione centrale nel contesto paesaggistico dolomitico, Fiera di Primiero è diventata un’importante stazione turistica perché permette di raggiungere facilmente le aree sciistiche più rinomate della zona come: San Martino di Castrozza, il Passo Rolle e il Passo Cereda, che offrono circa 60 km di piste innevate.

Nonostante le dimensioni il comune di Fiera è il luogo con il più alto numero di boutique e locali che si susseguono nella Contrada dove si può respirare aria di vacanza all’insegna dello shopping e del relax nei locali.
Fiera di Primiero assicura strutture turistiche all’avanguardia in grado di offrire la migliore accoglienza ai turisti provenienti da tutta Europa. Tra tutti spiccano i numerosi hotel completi di ogni comfort,dai centri relax alle escursioni organizzate,con possibilità di praticare parecchie discipline sportive tra le quali il nordic walking.

Per gli amanti della libertà e per chi volesse risparmiare qualcosina sull’alloggio Fiera offre anche una vasta scelta di appartamenti. Caratteristiche del luogo sono le attività organizzate di après-ski, che invogliano i turisti a frequentare i locali tipici del posto, dove ci si ritrova spesso a bere qualcosa e ballare in tenuta sciistica magari dopo l’ultima discesa sulla neve.
Anche il paesaggio lascia incantato chiunque lo ammiri, le Pale di San Martino sono certamente l’attrazione principale,ma a questa imponente bellezza dolomitica vi si affianca il famoso bosco di Risonanza, altri sentieri poi conducono alle spettacolose riserve naturali dove è possibile respirare aria pura e ammirare animali selvatici che vivono allo stato brado.

Tra le altre attrattive della zona impossibile non menzionare il Parco Naturale di Paneveggio che si estende nella parte orientale della provincia , dove acqua, rocce e foreste si fondono dando vita ad un’atmosfera più unica che rara che trova l’attenzione dei turisti anche nel periodo estivo, dove è possibile trascorrere rilassanti giornate davanti a limpidi specchi d’acqua o cimentarsi in suggestive escursioni tra le insenature dolomitiche.