Fiavè

Fiavè

Il paese si trova sull’incantevole altopiano del Lonaso, e la sua conformazione cittadina attuale deriva dall’unione di tre nuclei distinti di origine medievale.

Fiavè costituisce un piccolo comune di circa 1000 abitanti, situato nell’omonimo biotopo recentemente entrato a far parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO assieme ad altre 110 località, rilevanti per gli insediamenti palafitticoli sull’arco alpino risalenti all’età preistorica.

La storia del paese è davvero antichissima: già dal III millennio a.C., vale a dire dall’età del Bronzo, il centro era abitato stabilmente dall’uomo attraverso palafitte costruite nella sede di un antico lago, il lago Carera, attualmente prosciugato.
È stato possibile documentare la presenza di ben sette diversi insediamenti umani, risalenti a tre epoche preistoriche fondamentali e di interesse archeologico estremamente rilevante.
Recentemente, al fine di favorire le visite turistiche, è stato allestito un apposito Museo nel quale sono esposti i molti reperti autoctoni.
Inoltre, nel periodo estivo, è possibile visitare gratuitamente il biotopo Fiavè e gli insediamenti palafitticoli, una vera perla per tutti gli amanti dell’archeologia.

Il paese è di costruzione fondamentalmente medievale, e sono presenti diverse testimonianze monumentali di tale origine. Nella frazione di Castel Campo è possibile trovare una cappella risalente al Quattrocento ed una loggia del secolo XV; nella zona di Ballino vi è inoltre la Camerona, una caverna molto ampia collocata sopra il centro abitato.

Data la sua pregevole collocazione, il centro di Fiavè è l’ideale non soltanto per gli sport invernali (soprattutto pattinaggio sul ghiaccio e curling), ma anche per le escursioni e le passeggiate in montagna visto l’incantevole scenario naturale nel quale è collocato il paese.